La pelle è la protezione tra il nostro organismo e l’ambiente esterno. E’ appunto la nostra prima difesa e quindi la parte di noi più esposta ad essere attaccata da fattori ambientali.
Dobbiamo proteggerla!
C’è da sapere che:
• tra le cause nell’insorgenza di tumori cutanei e del melanoma c’è la sovraesposizione ai raggi solari (raggi UV). Il rischio aumenta con la quantità di scottature del corso della vita, soprattutto nell’infanzia e nell’adolescenza;
• per sviluppare la vitamina D, molto importante per il benessere di ossa, muscoli e sistema immunitario basta esporsi al sole pochi minuti al giorno. Sarebbe bene evitare esposizioni troppo frequenti e prolungate, perché è vero che una pelle abbronzata può sembrare più sana, ma è proprio l’abbronzatura un meccanismo di difesa della pelle per difenderci dai danni dei raggi ultravioletti (UV). Questo meccanismo attiva i melanociti, cellule specializzate nella produzione di un pigmento, la melanina, che rende la pelle più resistente ai danni immediati, le scottature solari e infine il precoce foto-invecchiamento;
• le creme con filtro solare devono essere considerate un aiuto per una abbronzatura corretta e non un via libera a esposizioni troppo prolungate e devono essere inversamente proporzionale al proprio fototipo: tanto più la pelle è chiara e quindi più sensibile, tanto maggiore deve essere l’SPF. Usiamo quindi creme con filtri solari per integrare, ma non per sostituire, i metodi fisici di protezione dalle radiazioni UV (indumenti, cappello, occhiali, ombra) soprattutto nelle ore centrali e più calde della giornata;
• gli autoabbronzanti hanno solo un effetto estetico e non preparano la pelle al sole;
• l’uso delle lampade solari sono da considerare un ulteriore rischio per la salute della nostra pelle, poiché, se usate smisuratamente, accelerano l’invecchiamento cutaneo provocando un aumento delle rughe e delle macchie. Sono vietatate inoltre ai minori di diciotto anni, alle donne in stato di gravidanza, a coloro che soffrono o hanno sofferto di tumori della pelle, ecc. (Decreto 12 maggio 2011, n.110). E’ sempre consigliabile sentire il parere del proprio dermatologo prima di utilizzarle. Inoltre è bene evitare l’uso di lampade abbronzanti e l’esposizione ai raggi solari in caso di assunzione regolare di sostanze fotosensibilizzanti quali sulfamidici, diuretici, fenotiazine, alogeno-salicilanilidi, antibiotici, estrogeni (contenuti per esempio nella “pillola” anticoncezionale);
• è sempre bene pulire accuratamente la pelle e in caso di nei sospetti, chiedere consiglio al medico prima di iniziare ad esporsi al sole;
• è molto importante bere molta acqua per compensare la disidratazione causata dalla sudorazione.
Buon sole a tutti!