Quando si comincia a diventare vecchi? Questa domanda, prima o poi, ce la facciamo tutti. Il New York Times ha provato a dare una risposta, partendo da come cambia di persona in persona l’idea di “vecchio”. I risultati sono molto interessanti.
Portano innanzitutto alla luce che, per gli americani, gli uomini diventano vecchi a 70/71 anni, mentre le donne a 73/74. Si sottolinea ovviamente che l’età è ormai indipendente dal numero di anni vissuti e che è forte l’influenza di fattori come lo stile di vita, le funzioni cognitive e la presenza di eventuali disabilità.
Nell’articolo si ricorda anche che, secondo i millennials, la vecchiaia comincia a 59 anni. Per le generazioni precedenti inizia invece attorno ai 75. Da questi pochi dati è chiaro come il concetto di vecchiaia sia diventato quanto mai soggettivo. Inevitabile è notare anche l’aumento di messaggi di esaltazione del tempo che passa. Si parla infatti sempre di più della bellezza di invecchiare e della conseguente possibilità di vivere la vita nel pieno della sua unicità ogni singolo giorno.
I riflessi di questi mutamenti si vedono pure nel successo della medicina estetica intelligente, richiesta e apprezzata anche da donne non più giovanissime che vogliono risultati naturali.
Sono finiti i tempi della lotta esasperata contro la ruga e, grazie ai protocolli di bellezza di nuova generazione, sono iniziati quelli che vedono in primo piano un approccio di cura continua e la ricerca di una pelle luminosa, elastica e compatta.
Se vuoi iniziare a rendere tutto questo realtà, puoi approfittare delle due giornate dedicate alla pelle che abbiamo organizzato per il 12 e il 20 febbraio nei nostri studi di Roma e Milano.
Durante questi appuntamenti, potrai usufruire di una consulenza personalizzata per trovare il protocollo più adatto al tuo tipo di pelle. Ah, il primo trattamento del pacchetto che ti verrà consigliato è in omaggio! Cosa aspetti a prenotare il tuo posto?
