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Il peso e le forme femminili sono da sempre temi molto delicati da trattare. In una società che spesso impone modelli caratterizzati da eccessiva magrezza – la storia della modella Liza Golden-Bhojwan è esemplificativa – fa scalpore chi esce dai canoni mostrando con disinvoltura un fisico florido.

Questo è il caso recentissimo di Rihanna, ormai prossima al giro di boa dei 30 (li compie l’anno prossimo), apparsa con forme più morbide in alcuni scatti che la ritraggono a passeggio per le vie di New York.

Le foto hanno fatto chiaramente il giro del web, scatenando un vespaio di reazioni. Alcune di queste non sono state per nulla positive. Un giornalista del magazine Barstool Sports, in un tweet, ha definito la cantante delle Barbados “grassa“, facendo partire numerosi commenti sul suo stile di vita. La risposta delle fan è arrivata rapidamente e ha portato alla viralità l’hashtag #thickanna (gioco di parole che unisce il termine thick, traducibile in italiano con ‘pieno’, e il nome Rihanna).

Per molte ragazze i chili in più non hanno tolto nulla alla sua indiscutibile bellezza. Sui social, da un paio di giorni, alle polemiche sui chili in più si contrappone il leitmotiv “Rihanna una di noi“, un inno alla normalità da parte di tantissime giovani donne che sentono più vicina una diva con un po’ di cellulite e le cosce non scheletriche.

Lei, a differenza di Lady Gaga che ha risposto ufficialmente alle critiche per l’accenno di pancetta arrivate dopo l’esibizione al Super Bowl, per ora non ha replicato. Per fortuna ci hanno pensato gli utenti del web a contrastare l’ennesimo e triste caso di body shaming online!