Che tristezza la dieta a Natale! Per non rinunciare alle belle tavole imbandite, alla convivialità con amici e parenti, alle cene aziendali, agli aperitivi di auguri, concentratevi su queste due prime settimane di Dicembre per depurare il vostro organismo.
Chi segue già una dieta è giusto che rispetti il piano indicato dal nutrizionista, soprattutto adesso, in previsione di qualche sgarro. Chi non vuole sentirsi in colpa e non ritrovarsi a Gennaio gonfio e appesantito, magari con qualche kg in più, è bene che prenda precauzioni. E’ essenziale non ricorrere a metodi drastici che non servono a niente, come il digiuno, peggio che mai!
Dedicate almeno 20 minuti di attività fisica al giorno, che migliora il funzionamento del sistema linfatico, fondamentale per l’eliminazione delle tossine dai tessuti dell’organismo. Cercate di bere ogni giorno tanta acqua: ogni mattina sarebbe buona abitudine, a stomaco vuoto, bere una tazza di acqua tiepida e limone, elementi semplici ma benefici, che aiutano a eliminare tossine e combattere la fame durante il giorno.
Purtroppo, molto spesso, anche se nel nostro peso forma, non ci rendiamo conto di quanto il nostro corpo sia intossicato. Dai nostri stessi ritmi frenetici, dallo smog, dal fumo, dall‘alcol. Dagli zuccheri raffinati, dai dolcificanti artificiali, dai grassi idrogenati, dai grassi trans, dalla margarina, dai conservanti, che non sappiamo neppure in quali alimenti, tutto questo, si nasconde!
Invece, ortaggi a foglia verde, per esempio, sono alleati potenti nell’eliminazione delle tossine, verdure crude, cotte al vapore o saltate brevemente, forniscono all’organismo il loro massimo contenuto di vitamine e di sali minerali, le mandorle, non tostate e non salate, come spezzafame, sono ideali per stabilizzare i livelli di zuccheri nel sangue apportando fibre, proteine, calcio e magnesio.
In maniera rilassata e naturale, proviamo ad ascoltare il nostro corpo, non “diamolo per scontato” e per quanto possibile, cerchiamo almeno in alcuni periodi della nostra vita, di curarlo e amarlo.