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Trattamento per i capelli: di cosa si tratta e come funziona

05 Dic 2022

Vorresti fare un trattamento per rinforzare e infoltire i capelli? In questo articolo ti spiegheremo di cosa si tratta e come funziona nel dettaglio.

Innanzitutto, i trattamenti per capelli servono per limitare i danni del diradamento dei capelli, un fenomeno che al giorno d’oggi avviene più frequentemente di quanto si pensi.

Il diradamento provoca la perdita dei capelli, generalmente ciò avviene in modo graduale e progressivo, sia nella donna che nell’uomo; nelle fasi iniziali si inizia ad intravedere il cuoio capelluto, e questo crea un disagio psicologico notevole a chi ne soffre.

Avere capelli belli, infatti, è di importanza ormai fondamentale sia per donne che uomini; aiuta ad aumentare la propria autostima e di conseguenza a migliorare la qualità dei rapporti sociali.

Per chi soffre di diradamento dei capelli è fondamentale poter sottoporsi ad un trattamento specifico, ovvero un protocollo tricologico mirato che permetta di limitare l’azione degli ormoni sui follicoli e di stimolare la crescita dei capelli.

L’efficacia di questo tipo di trattamenti è sia di tipo preventivo che curativo.

Il trattamento per i capelli di cui ti parleremo oggi si tratta della biorivitalizzazione.

E’ efficace in particolare per due tipologie di diradamento dei capelli, le più comuni: l’alopecia androgenetica nello stadio iniziale e il cosidetto telogen effluvium.

L’alopecia androgenetica è la comune calvizie, che colpisce in gran parte gli uomini ma in misura minore anche le donne, e causa un diradamento progressivo del cuoio capelluto.

Il telogen effluvium, invece, è un disturbo che colpisce sia donne che uomini, e provoca la caduta di capelli in grande quantità; può essere acuto o cronico. Si distingue dalla classica alopecia perché non causa chiazze sulla cute, la perdita dei capelli è piuttosto uniforme.

Vediamo ora nel dettaglio cos’è il trattamento per i capelli, e come funziona.

Di cosa si tratta

Il trattamento di biorivitalizzazione dei capelli consiste essenzialmente nell’infiltrazione nel cuoio capelluto di sostanze dette biostimolanti, ovvero in grado di stimolare i capelli a crescere e di ristrutturarli internamente.

Questo trattamento viene generalmente effettuato in cicli settimanali, che dovranno essere ripetuti dopo circa due mesi, e ha lo scopo di irrobustire i capelli e favorirne la ricrescita, che è già visibile dopo poche sedute.

Le sostanze biostimolanti vengono iniettate nel cuoio capelluto tramite aghi sottilissimi, limitando molto il dolore nel paziente; tra le più performanti ci sono le sostanze che sfruttano l’efficacia dei polinucleotidi PN.

Si tratta di prodotti biostimolanti di origine naturale, che rappresentano frazioni di DNA attive; sono caratterizzati da un basso peso molecolare ma soprattutto da una particolare capacità trofica sul follicolo (ovvero di nutrizione del bulbo) e di stimolazione dell’attività cellulare.

I polinucleotidi, se iniettati localmente nella zona del cuoio capelluto interessata da diradamento o alopecia, favoriscono il rinfoltimento dei capelli.

Questa azione si esplica attraverso una corretta nutrizione del bulbo capillare e ne determina uno sviluppo sano, producendo quindi un aumento della crescita e contemporaneamente una riduzione della perdita di capelli.

Queste sostanze vengono sottoposte ad un processo di purificazione molto profondo e sono prive di proteine e peptidi farmacologicamente attivi.

Come già accennato in precedenza, il trattamento per capelli a base di polinucleotidi è indicato sia in caso di defluvium telogenico, sia in caso di alopecia.

Questo specifico trattamento è da considerarsi sempre un protocollo personalizzato; pertanto, sarà il medico a valutare ogni caso nello specifico, e a decidere come procedere con ogni singolo paziente.

Generalmente si inizia con una seduta alla settimana nel corso di un mese, quindi, un primo ciclo di 4 infiltrazioni; dopo questa fase è già possibile apprezzare dei miglioramenti nei capelli del paziente. Ovviamente per avere risultati stabili e definitivi occorre aspettare il termine dell’intero percorso studiato ad hoc per ognuno.

Molte persone si chiedono quando è meglio iniziare un ciclo di trattamenti per capelli; sicuramente l’autunno è la stagione durante la quale si osserva più di frequente una maggiore caduta di capelli, in ogni caso è possibile iniziare in qualsiasi momento dell’anno.

Come per ogni trattamento estetico è importante affidarsi a medici esperti di tricologia, in modo da ottenere un trattamento professionale e sicuro, con risultati garantiti.

Come funziona

Ora vediamo nel dettaglio come funziona il trattamento per capelli di biorivitalizzazione ai polinucleotidi.

Le sostanze da utilizzare sono disponibili in siringhe già precedentemente riempite di questa soluzione e pronte per essere infiltrate direttamente nella cute.

Il medico procede in questo modo: distribuisce in modo uniforme le sostanze biostimolanti infiltrandole a livello del cuoio capelluto, dopo l’inoculazione sottopone il paziente ad una seduta con luci a LED atermiche.

Queste hanno la funzione di fornire alle cellule l’energia necessaria ad attivare i processi di riattivazione del cuoio capelluto, o in generale a migliorarne l’efficienza.

Generalmente non viene utilizzato alcun tipo di anestesia; nel momento dell’infiltrazione nel cuoio capelluto può succedere che il paziente avverta un leggero bruciore, che però passa velocemente.

Al paziente viene generalmente consigliato di lavarsi i capelli il giorno prima del trattamento fissato col medico.

Il numero di trattamenti da effettuare viene stabilito dal medico, dopo un’attenta analisi del caso specifico del paziente. Come già accennato nel paragrafo precedente, in genere si inizia con una seduta alla settimana per un mese.

Successivamente il trattamento viene effettuato ogni 3 settimane circa, per la durata di almeno 3/4 mesi; il protocollo da seguire però è sempre personalizzabile sulla base delle esigenze individuali.

Dopo il trattamento di biorivitalizzazione dei capelli è importante assumere un integratore specifico di Mastelli, chiamato Plinest Care In.

Questo prodotto è basato sull’azione combinata di vitamina E, acido folico, vitamina C, zinco e coenzima Q10. Solitamente il dosaggio raccomandato ai pazienti è di 2 compresse al giorno per la durata di circa 2 o 3 mesi.

E’ bene sottoporsi a delle sedute di mantenimento, da effettuarsi ogni due mesi circa.

Qualora il trattamento biorivitalizzante ai capelli non abbia ottenuto i risultati previsti, è possibile sottoporsi all’autotrapianto di capelli con la tecnica F.U.E. (Follical Unit extraction), che garantisce una soluzione definitiva al diradamento dei capelli.

Ti sono stati utili queste informazioni sul trattamento dei capelli, di cosa si tratta e come funziona? Ricordati che puoi contattare la nostra equipe per avere un consulto personalizzato.

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