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Filler: quante tipologie ne esistono?

Il filler , spiega il dott. Urbano Urbani, è una sostanza molto utilizzata in medicina estetica, che iniettata nel tessuto sottocutaneo aiuta a correggere gli inestetismi della pelle e attenuare le rughe. Un medico chirurgo specializzato in chirurgia maxillo facciale, in questo video spiega quanti tipi di filler esistono e il loro utilizzo.

L’evoluzione della medicina estetica ha consentito di ottenere filler diversi densità, che hanno permesso di usare prodotti adeguati per correggere ogni tipo di difetto. Un filler denso serve per entrare negli strati più profondi della cute e a dare un volume importante alla zona in cui viene trattata. Uno con una corposità ancora più alta, è indicato per dare volume ai piani profondi della pelle. Un Filler più liquido o di consistenza fluida è indicato per i tessuti sottilissimi e delicati, formati da strati morbidi, come ad esempio quelli delle palpebre, il solco lacrimale e le labbra.

È molto importante la qualità del filler, al fine di evitare l’insorgere di problemi come ad esempio la formazione di pallini, o di bozzi che non si riassorbono nel tempo. Inoltre è fondamentale sapere quando utilizzare un prodotto, quale e la profondità cui deve essere iniettato.

Profili del Dott.Urbano Urbani

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