David Robert Jones, morto la scorsa notte a 69 anni da poco compiuti e dopo una lunga battaglia contro il cancro, non è stato solo un grande musicista.
Ci piace ricordare la figura artistica poliedrica di David Bowie anche per la dirompente innovazione dal punto di vista estetico. Le mise di Bowie – nelle tantissime performance dal vivo come nei film in cui ha recitato – e il suo modo di vivere il palco hanno rappresentato una vera e propria sfida ai canoni fashion tradizionali e la sua stessa fisicità è diventata un ideale da perseguire anche per i pazienti dei chirurghi estetici.
Sapevate per esempio che il suo collo femmineo, assieme al viso scavato di Robert Pattinson, è considerato un risultato ottimale da molti uomini che si rivolgono al chirurgo estetico?
Non c’è niente da fare: le celebrità, soprattutto quando mantengono la fama nel corso dei decenni, riescono a dettare le tendenze anche nel campo della chirurgia estetica e con un genio creativo come David Bowie, che ha fatto del suo stesso corpo una vera e propria opera d’arte, non poteva essere altrimenti.
Fonte d’ispirazione per artisti di ogni campo – lo stilista francese Jean Paul Gautier gli ha recentemente dedicato una collezione – David Bowie è l’esempio perfetto da citare per ricordare come l’estetica sia parte fondamentale della quotidianità di ognuno di noi e di come sia in grado di ‘raccontare’ anche il nostro mondo interiore in tutte le sue sfaccettature.