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Sei bello ti mettiamo in bella vista, sei bruttino ti rileghiamo nelle retrovie…

Non è un concorso di bellezza, ne un centro d’incontri amorosi per single, è l’ultima severissima selezione riservata ai clienti di uno dei ristoranti più superchic di Parigi, George, che si trova al Centre Pompidou: se sei un tipo figo puoi godere della vista mozzafiato su Parigi e puoi mangiare in posizione privilegiata, se sei uno sfigato ti può capitare anche di mangiare vicino alle toilette.

Parigi e i locali più rinomati di tutto il mondo ci avevano già abituato agli spietati ‘physio’, i fisionomisti che hanno il potere di rovinarti una serata, decidendo se farti entrare o meno in discoteca a seconda del tuo aspetto fisico…Ma che ci fosse una simile selezione anche per l’assegnazione dei posti al ristorante, questo era difficilmente immaginabile.

La notizia è trapelata da due ex dipendenti del locale in questione, infatti la direzione avrebbe indicato ai manager di dividere i clienti in due categorie… apriti cielo! La polemica è scoppiata sul giornale satirico Canard contro Costes , il gruppo francese proprietario di ristornati di lusso. La distinzione fondamentale la devono fare le cameriere, ( fisici da top model, ventenni, altezza minima di 1 metro e 70) che devono essere in grado di captare al primo sguardo il brutto o il bello.

In realtà quanto rivelato è il “segreto di pulcinella“, nel senso che da che mondo è mondo purtroppo, questa è una tristissima regola universale, in ogni campo: se sei bello, carismatico, simpatico, brillante sei privilegiato, se sei bruttarello, introverso, antipatico e noioso la vita si fa più dura. E il tavolo vicino alla porta del bagno incombe.