Gli uomini, ormai è noto, non dicono ‘no’ alla chirurgia e medicina estetica. Gli interventi su pazienti di sesso maschile sono stati il 25% del totale complessivo nell’anno 2013: gli uomini ricorrono alla professionalità dei chirurghi estetici non solo con obiettivi correttivi, ma anche con scopi preventivi.
Quali sono gli interventi di chirurgia e medicina estetica più richiesti dai pazienti di sesso maschile? In cima alla classifica (dati provenienti da Società Italiana di Medicina ad Indirizzo Estetico) troviamo il trattamento di medicina estetica per eccellenza, il botulino, seguito dal filler agli zigomi e alla bocca.
È il viso il protagonista assoluto delle attenzioni maschili quando si parla di chirurgia estetica e d’interventi per mantenere un aspetto giovanile e, perché no, anche un buon livello di personal branding sul posto di lavoro ( l’aspetto riveste un ruolo molto importante quando si parla di successo professionale).
Gli interventi per ovviare al problema della caduta dei capelli, situazione che viene universalmente considerata tra i principali crucci maschili, occupano solo la nona posizione, seguiti da operazioni per eliminare borse e occhiaie e dalla rinoplastica. Questa classifica rappresenta una fotografia senza dubbio parziale, ma che aiuta a capire molto e soprattutto a sfatare alcuni luoghi comuni che sono spesso legati agli uomini quando si parla del loro rapporto con la bellezza.
L’uomo è vanitoso e non fa davvero nulla per nasconderlo, come testimoniano i dati a cui abbiamo fatto cenno all’inizio dell’articolo. Verranno replicati nel 2014? Attendiamo.