Quando si parla di chirurgia estetica nella maggior parte dei casi si pensa subito alle donne. In realtà sempre più frequentemente a chiedere consulti e poi sottoporsi a interventi sono gli uomini. Ecco qualche curiosità sulla chirurgia estetica maschile.
Prendersi cura del proprio corpo non è solo un’esigenza legata alla vanità, ma anche un’esigenza dettata dalla vita quotidiana in cui l’aspetto è molto importante ,sia nel mondo del lavoro che della vita di relazione. Proprio per questo gli uomini cercano di essere al top, o comunque piacevoli, spesso con l’aiuto della chirurgia estetica maschile. Tra gli interventi maggiormente richiesti vi è la correzione delle borse sotto gli occhi e della palpebra cadente o più semplicemente la blefaroplastica uomo. L’obiettivo di questo intervento è rimuovere l’eccesso di grasso e di pelle che con il tempo si accumula nella zona perioculare tradendo l’età e dando uno sguardo stanco e spento che poco si adatta all’uomo contemporaneo.Tra gli interventi di chirurgia estetica maschile al volto molto richiesti vi è anche la rinoplastica uomo e la rinosettoplastica. In questo caso si procede a rimodellare il naso al fine di migliorare l’armonia del volto. La rinoplastica è meno invasiva in quanto non incide sulla struttura ossea, ma solo sulla cartilagine. La rinosettoplastica è un intervento che coinvolge anche la struttura del setto nasale e quindi è più invasivo. Questo secondo intervento viene spesso richiesto quando vi è anche un difetto funzionale, cioè vi sono problemi di respirazione, proprio per questo può essere eseguito con i costi a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
Tra gli interventi di chirurgia estetica maschile molto richiesti vi è anche l’addominoplastica. L’addome prominente è una caratteristica che accomuna, con gravità diversa, molti uomini. Spesso pur andando in palestra e stando attenti all’alimentazione non si riesce proprio a dire addio alle classiche maniglie dell’amore. In questo caso le possibili soluzioni sono due. Se il problema non è molto pronunciato, oggi si può utilizzare anche la tecnica BodyTite. Si tratta di un manipolo che associa la liposuzione alla radiofrequenza e permette in una sola seduta di degradare le cellule di adipe, asportarle tramite una cannula a sezione millimetrica e allo stesso tempo ricompattare, attraverso il manipolo esterno, la pelle. Se il problema della pancetta ha una certa rilevanza è possibile ricorrere all’intervento di addominoplastica classico. In questo caso si procede a sollevate la cute, asportare l’adipe, eliminare la cute in eccesso e procedere alla sutura che va da una cresta iliaca all’altra.
Un problema prettamente maschile è la crescita del seno o ginecomastia. In questo caso l’imbarazzo maschile è molto e quindi gli uomini tentano di superarlo attraverso un intervento di chirurgia estetica maschile specifico. L’aumento di volume delle mammelle riguarda il 40-60% degli uomini e può colpire entrambe le mammelle o una sola. Le tipologie di intervento sono due. Se vi è solo un eccesso di grasso si procede ad una liposcultura con asportazione attraverso cannule del grasso in eccesso. Se, invece, vi è una causa ormonale, oltre a dover risolvere la stessa, sarà necessario eseguire un intervento volto ad asportare anche parte della ghiandola mammaria. Entrambi gli interventi possono essere eseguiti con anestetico locale e sedazione e quindi è possibile avere le dimissioni nello stesso giorno. Il recupero post operatorio è piuttosto semplice e non vi sono particolari complicazioni, anche se ogni caso è una storia a sé.
Se anche tu pensi di aver bisogno di un intervento di chirurgia estetica maschile, rompi ogni tabù, segui il servizio di approfondimento nella puntata di Magazine7 su La7 andata in onda l’8 aprile e contatta i medici dell’Istituto Estetico Italiano per saperne di più.
