Organi e tessuti danneggiati rigenerati grazie alle cellule adipose del nostro stesso grasso. Tecniche non invasive e tempi di ripresa veloci senza rischio di rigetto. Ecco a voi la chirurgia rigenerativa, branchia della medicina estetica in continua evoluzione. La medicina rigenerativa ha il compito di sfruttare le cellule adipose per rinnovare e ringiovanire molte zone del nostro corpo. Il tessuto grasso è ricco di cellule staminali e vasculo-stromali che, grazie alle loro caratteristiche, sono utilizzate in molte terapie: per guarire le gravi ferite che hanno difficoltà a rimarginarsi, le ulcerazioni croniche, le cicatrici, le ustioni, le malformazioni facciali.
Nello stesso modo, gli interventi estetici hanno trovato, ormai da qualche anno, un supporto speciale nel lipofilling che può essere utilizzato per migliorare i profili e i volumi del seno, aumentare gli zigomi, correggere rughe di espressione e regalare un ringiovanimento completo del volto e del collo, grazie all’azione mirata di questa straordinaria componente cellulare. Anche i glutei possono giovare del tessuto adiposo e si possono rendere più tonici, con risultati del tutto naturali, senza inserimento di protesi.
Molti specialisti del settore sono convinti e assicurano: questa generazione sarà quella della rigenerazione e della riabilitazione del grasso corporeo. Evviva, era l’ora!
Forse conviene a tutti noi tenersi stretto qualche chilo in più. Chissà che un giorno, il tanto odiato grasso, non ci serva per ottenere le meravigliose cellule capaci di farci ringiovanire e rigenerare i nostri organi e tessuti.