Come abbiamo scritto nell’articolo Sane, belle e snelle, sembra proprio che le donne abbiano cambiato idea su alcune questioni relative all’estetica. Tra queste, la consapevolezza di non eccedere con la medicina estetica, senza per questo non prendersi cura del proprio corpo attraverso trattamenti di bellezza. Gli esperti di settore sono sempre più convinti che la tendenza ormai è chiara: le donne vogliono prevenire i segni dell’invecchiamento, migliorare i propri difetti affidandosi alla medicina estetica e la chirurgia estetica, ma vogliono che i risultati siano naturali, che non si vedano insomma.
Si stima che il 2015 sarà l’anno dei ritocchi soft: quelli che richiedono poco impegno di tempo e di spesa, ma che regalano grandi soddisfazioni. Le previsioni ci confidano che sarà l’anno del viso, zona sul quale gli effetti del passare degli anni sono ovviamente visibili. Si cercherà dunque di risolvere, migliorare, curare e prevenire l’invecchiamento con l’aiuto di trattamenti di medicina e di chirurgia estetica.
Le procedure più richieste da sempre, come dimostrano le percentuali più elevate d’interventi, sono relative ad aumentare il seno con la mastoplastica additiva, eliminare il grasso localizzato con la liposuzione/liposcultura e migliorare il profilo del naso grazie alla rinoplastica. Ma la Sicpre, Società italiana di chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica, dichiara che sono e stanno aumentando tantissimo le richieste di interventi soft in particolare al viso come filler, light lift – fili di tensione, mini-lifting di singole parti del volto e blefaroplastiche che aiutano a risollevare le palpebre. Tutto questo perché si ritiene che se il corpo si può mantenere tonico con l’allenamento e con una dieta equilibrata, il viso ha bisogno di aiuti mirati per combattere la gara contro il tempo.
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