Parlare di Ornella Muti, all’anagrafe Francesca Romana Rivelli, significa chiamare in causa una delle signore del cinema italiano, oltre che una donna di grande fascino, che riesce sempre a essere seducente anche se le sue primavere si avvicinano al numero 60.
Che rapporto ha con la chirurgia estetica la bellissima attrice romana, che ha esordito sul grande schermo nel lontano 1969 quando aveva solo 14 anni? La Muti ha parlato dell’argomento in una lunga intervista rilasciata al settimanale Grazia, durante la quale ha parlato anche dei suoi amori e del rapporto con la figlia 40enne Naike, che l’ha resa nonna a soli 40 anni.
“La pelle liscia l’ho ereditata da mia madre ma il viso invecchia“: Ornella Muti ha raccontato così a Grazia le origini della sua bellezza e ha affermato di pensare alla chirurgia estetica per un futuro prossimo, ma di escludere categoricamente il botox.
Per quale motivo? Perché a suo avviso “le facce gonfiate sono orribili“. Ma siamo sicuri che la fascinosa attrice non abbia ancora ceduto al fascino della chirurgia estetica? C’è chi dice che lo abbia fatto da tempo e che a testimonianza di ciò ci siano degli zigomi decisamente pronunciati, una silhouette da far invidia a molte 30enni e un viso troppo liscio per essere solo il risultato di una buona combinazione genetica.
Chirurgia estetica o meno, Ornella Muti rimane una donna di grande sex appeal, che ha attraversato con classe una parte importante della storia del cinema italiano e non solo, lavorando con registi del calibro di Mario Monicelli, Dino Risi e Woody Allen.