Il volto è la prima cosa che si nota di una persona, proprio per questo ad esso si dedicano tante attenzioni in modo che appaia giovane, rilassato, luminoso. Proprio perché è un vero biglietto di visita ad esso riservano particolari attenzioni anche gli uomini. A creare disarmonia nel volto c’è un aspetto poco gradevole del naso, in questo caso per rimediare c’è la rinoplastica.
Naso aquilino, troppo lungo, con la gobba, a patata, questi sono solo alcuni dei difetti che può avere il naso. Gli stessi creano imbarazzo e in alcuni casi anche problemi respiratori, ciò ad esempio accade quando il difetto estetico è dovuto a deviazioni del setto nasale, anche di origine traumatica. Deve essere detto che è del tutto inutile tenersi il cruccio del naso grosso, provare imbarazzo e cercare di nascondersi, passare ore al make up per mimetizzare o magari avere un ciuffo improbabile. Per evitare il problema la soluzione è più semplice: la rinoplastica.
Un errore che commettono in tanti è recarsi dal chirurgo con la foto di una celebrity e chiedere lo stesso naso. Il naso deve essere armonico con il proprio volto e il chirurgo non “ripeterà” lo stesso naso: cercherà con il paziente la soluzione migliore e oggi per fare ciò c’è uno strumento in più, ovvero il Crisalix. Si tratta di un software che consente di simulare con risultati pari al vero l’intervento di rinoplastica e di conseguenza di dare la precisa immagine del proprio volto con il nuovo naso, ancor prima di sottoporsi all’intervento. Questo consente di preparare in modo molto dettagliato l’intervento e modificare il piano operatorio in base ai risultati che si vorrebbero avere, partendo però sempre dal proprio viso, infatti la simulazione viene eseguita sul volto del paziente.
Fatte queste precisazioni si passa alla descrizione sommaria dell’intervento. Lo stesso può essere eseguito, in base alla situazione di partenza, con due diverse tecniche. La tecnica a cielo chiuso: innovativa e in grado di portare il paziente ad avere un recupero post operatorio molto veloce, o in alternativa la tecnica a cielo aperto. Questa prevede che sia eseguita una piccola incisione sulla columella, quindi non ci saranno in seguito cicatrici visibili. Questa consente di sollevare i tessuti. Il chirurgo potrà modellare in modo molto preciso e meticoloso la cartilagine e il setto nasale. La tecnica a cielo chiuso invece prevede che non vi sia alcuna incisione in quanto il chirurgo va ad agire attraverso le narici e di conseguenza i tempi di recupero post operatori sono più brevi. Deve essere sottolineato che quando si interviene per rimodellare il naso è possibile eseguire anche tutte le modifiche necessarie per eliminare i problemi respiratori dovuti alla deviazione del setto nasale.
L’intervento di rinoplastica viene eseguito nella maggior parte dei casi con un anestetico di tipo locale e sedazione, ma in alcuni casi può essere necessario procedere all’anestesia totale. L’intervento non ha particolari controindicazioni e di solito non vi sono complicanze. Sicuramente può verificarsi gonfiore e presenza di ecchimosi, ma queste tendono a sparire nell’arco di breve tempo. Gli ematomi possono arrivare anche nella zona circostante gli occhi e questi saranno visibili soprattutto nelle persone di carnagione chiara, ma nella maggior parte dei casi basta curare il make up per i primi giorni successivi all’intervento per mimetizzare questi segni.
Se anche tu sei stanco del tuo naso, vuoi liberarti dall’imbarazzo, vuoi smettere di mimetizzarlo e non ne puoi più dei commenti poco carini, non ti resta che chiedere un consulto agli specialisti dell’Istituto Estetico Italiano e chiedere un consulto per la rinoplastica. Non aspettare ancora.