Tutti quanti almeno una volta o più nella vita ci siamo detti: vorrei essere come… l’attrice preferita, il cantante del cuore, la top model dalle gambe kilometriche, l’amica magra, la compagna di scuola brava in matematica. E’ umano talvolta sognare di essere più belli, più intelligenti, più fighi e simpatici prendendo come modelli personaggi famosi o persone che fanno parte della nostra vita reale. Si tende a voler sempre il meglio, a raggiungere la perfezione, non capendo, che la perfezione è una percezione che ognuno di noi ha in maniera differente. Un naso importante può rendere, per esempio, un uomo molto affascinante, un sorriso con denti non perfettamente in linea può essere molto sexy, una pancetta morbida alla Scarlett Johansson può essere molto femminile.
Fantasticare su come potremmo essere è divertente, rimane comunque un pensiero, il problema è quando diventa ossessione e dalle parole si passa ai fatti: un ragazzo di 33 anni, Toby Sheldon, ha speso cinque anni e centomila dollari, i risparmi di una vita, per diventare come il suo mito, idolo delle ragazzine, Justin Bieber. Si è sottoposto a oltre 40 gli interventi di medicina e chirurgia estetica, tra cui il filler al viso, la riduzione del mento, l’incisione e l’estensione delle palpebre. Risultato: impressionante, volto completamente sfigurato e gonfio. Lui adesso si sente felice e realizzato…
Altro caso che ha dello psico-thriller è quello di Ashley Horn, sorellastra di Lidnsay Lohan, che ha sperperato 25 mila euro per somigliarle. Figlie dello stesso padre, pare che Ashley sia cresciuta con il mito dell’attrice e per questo ha deciso di rivolgersi al chirurgo estetico che le ha praticamente trasformato il volto, iniettando grasso sulle guance, arrotondando il viso, effettuando una rinoplastica. Come se non bastasse è ingrassata 8 kg, sottoponendosi a una dieta fatta di calorie e proteine, per mettere grasso e forme nei punti giusto. Che dire? …