Alzi la mano chi non ama il poke! Tra i piatti più ordinati in assoluto tramite delivery, questa preparazione tipica hawaiana, il cui nome significa “tagliato in pezzi”, ha già conquistato da tempo l’Italia. Dati alla mano, nei prossimi tre anni il giro d’affari che la riguarda dovrebbe superare i 120 milioni di euro. Niente male per un piatto che è praticamente sbarcato nel nostro Paese nel 2017!
Chiariti questi aspetti, viene da chiedersi quali siano i benefici che si possono apprezzare mangiando una gustosa poke bowl e quali i consigli per consumarla senza dimenticare la salute e senza rischi per la linea. La prima cosa da dire è che si tratta di un piatto unico estremamente completo. Come ben si sa, una dieta bilanciata è fondamentale per la salute. Fonte di carboidrati complessi, è caratterizzato anche dalla presenza di omega-3, grassi buoni dalla forte efficacia antiossidante.
Il mix tra verdure e legumi, fornisce un vero e proprio boost di fibre, notoriamente fondamentali per la sazietà e per il controllo dell’assorbimento degli zuccheri nel sangue.
Come consumare il poke mettendo in primo piano salute e attenzione alla linea? Tra i consigli più utili al proposito troviamo il fatto di alternare proteine animali e proteine vegetali. Un’altra dritta prevede il fatto di variare le basi. La classica è con il riso bianco, ma si può scegliere anche il riso integrale (ricco di fibre). Cosa dire del poke con la base di quinoa, super food fonte di nutrienti a dir poco preziosi, dalle antiossidanti vitamine A ed E fino alle proteine?
Una raccomandazione tanto semplice quanto utile per consumare il poke senza mettere a rischio la linea riguarda il fatto di moderare l’utilizzo di salsa di soia, notoriamente ricca di sale e, di riflesso, non il massimo quando si tratta di prevenzione della ritenzione idrica.