Manca meno di una settimana all’arrivo della primavera! Con la bella stagione, inizia anche il momento dell’anno in cui non si può più temporeggiare ed è il caso di mettersi d’impegno per preparare il corpo alle vacanze estive. “Lavorare” da questo punto di vista vuol dire, in molti casi, combattere un inestetismo fastidioso come le culotte de cheval. Il piccolo accumulo adiposo che si presenta spesso nella zona compresa tra la coscia e il gluteo può rivelarsi un cruccio non indifferente nel momento in cui ci si deve mettere in costume.
Per fortuna, esistono diverse strade utili per dire addio al problema. Una delle più efficaci chiama in causa il caro e vecchio movimento fisico. Prima di entrare nel vivo degli esercizi ricordiamo l’importanza di alzarsi ogni ora dalla postazione di lavoro se si ha l’abitudine di passare ore e ore sedute davanti al pc. Nei casi appena citati, infatti, il rischio di avere a che fare con le culotte de cheval è sensibilmente più alto.
Chiarita questa doverosa premessa, possiamo dare spazio ai suggerimenti di workout veri e propri. Il primo vede in primo piano un grande classico, ossia lo squat. Ricordando ovviamente che ogni persona deve tarare il numero di ripetizioni sulla base delle proprie condizioni e dell’attitudine all’attività fisica facciamo presente che, in linea di massima, con un numero compreso tra 10 e 15 a sessione è possibile ottenere risultati importanti (per intensificare l’impegno fisico, si può optare per l’utilizzo dell’elastico in corrispondenza delle ginocchia).
Quando si punta a sconfiggere le culotte de cheval con un workout efficace – e gestibile tranquillamente fra le mura domestiche – un doveroso cenno va dedicato alle circonduzioni. Come si esegue questo esercizio? Stendendo un tappetino da ginnastica a terra e sdraiandosi su un fianco. Lo step successivo prevede il fatto di sollevare leggermente una gamba e di iniziare, senza mai piegarla, a tracciare dei piccoli cerchi. Dopo aver dedicato 30/40 secondi a un lato, si procede con l’altro.
Altri esercizi ottimi sono i calci laterali – l’optimum prevede il fatto di eseguirne circa 15 per gamba – e il ponte con i glutei.
Cosa fare nei casi in cui non si dovesse riuscire a ottenere risultati soddisfacenti? Prima di tutto non smettere di allenarsi. L’attività fisica – no, non ci stanchiamo mai di ricordarlo – è fondamentale per la bellezza e la salute. In secondo luogo, si può considerare l’aiuto della chirurgia estetica. Nel caso sopra descritto, avendo a che fare con un accumulo adiposo localizzato che resiste all’allenamento, un intervento spesso indicato è la liposuzione – liposcultura, operazione rapida e caratterizzata da un post operatorio estremamente agevole.
