Quando si parla di obiettivi di workout, non si può non chiamare in causa tutto quello che riguarda i glutei. Sono tantissime le persone che, ogni giorno, si chiedono come rassodare il lato B, possibilmente in poco tempo.
Tra le soluzioni principali rientrano indubbiamente gli affondi. Per ottenere risultati, è opportuno eseguirli nel modo giusto. Cosa bisogna fare di preciso? Un punto fondamentale sul quale soffermarsi riguarda il rispetto della linea di affondo, basilare per non danneggiare le ginocchia.
In concreto, ciò implica il fatto di evitare che il ginocchio della gamba piegata in avanti vada oltre la linea della punta del piede. Essenziale è anche mantenere un angolo retto tra ginocchio e caviglia.
Un altro esercizio molto utile quando si punta a sfoggiare un lato B perfettamente tonico nella bella stagione che sta per arrivare prevede il fatto di partire da in piedi sul piede sinistro.
Nel contempo, il ginocchio destro va piegato e il piede sollevato portandolo all’indietro. Cosa si fa adesso? Si comincia a sollevare e ad abbassare il ginocchio, cercando di non fare lo stesso con l’anca. Trascorsi 45 secondi, si ripete il medesimo esercizio con l’altra gamba.
Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare dei workout che permettono di tonificare i glutei. In questo novero è possibile includere gli squat. Un consiglio per eseguirli al meglio? Fare attenzione alla respirazione, il che implica l’inspirazione poco prima di scendere e l’espirazione a risalita completata.
Se non si è soddisfatti del risultato, si può ricorrere alla chirurgia estetica che, grazie alla gluteoplastica mini invasiva, permette di ottenere un risultato piacevolmente naturale, simile a quello dell’appena citato squat.
I vantaggi di questo intervento sono numerosi. Come ricordato più volte dal nostro Dottor Valerio Badiali più volte – la gluteoplastica mini invasiva con tecnica sottomuscolare è un intervento a cui ha dedicato tantissimo impegno negli ultimi anni, mettendo a punto anche dei corsi dedicati ai chirurghi plastici che vogliono padroneggiare la tecnica – si esegue in poche decine di minuti.
Inoltre, a differenza di quanto accade con la tecnica intramuscolare è possibile allenarsi dopo l’intervento. Vuoi saperne di più e scoprire se hai le indicazioni? Contattaci ora e prenota la tua visita conoscitiva gratuita con il Dottor Valerio Badiali!