Sempre più richiesta dalle donne tra i 30 e i 40 anni, la biorivitalizzazione è una procedura di medicina estetica che aiuta a sfoggiare un incarnato uniforme e luminoso.
Il trattamento prevede l’esecuzione di iniezioni di acido ialuronico non cross linkato, prodotto biocompatibile e riassorbibile. Eseguibile a livello ambulatoriale, la biorivitalizzazione è molto richiesta in quanto, grazie all’acido ialuronico non cross linkato, si può ottenere un effetto di idratazione estremamente naturale senza intervenire in alcun modo sui volumi.
Proseguendo con i vantaggi di questo trattamento di medicina estetica viso – ideale sia per attenuare i segni dell’età, sia per eliminare inestetismi come i pori dilatati – è possibile citare il down time ridotto.
Chi si sottopone alla biorivitalizzazione affronta infatti un periodo di rossore che dura massimo un paio d’ore e può tornare subito alle proprie mansioni quotidiane. Per quanto riguarda l’esposizione al sole, si parla di un’attesa di massimo 3 giorni.
Quando si parla del trattamento di biorivitalizzazione del viso è necessario distinguere tra una fase di attacco e una di mantenimento finale. Per ottenere un effetto uniforme e rispondente ai canoni della medicina estetica intelligente – il ritocco che c’è ma che non si vede, per intenderci – in molti casi ci si concentra non solo sul viso, ma anche sul décolleté.
Particolarmente indicata quando si punta a ravvivare la pelle spenta dal mix freddo e polveri sottili, la biorivitalizzazione è molto utile al fine di contrastare la degradazione del collagene. Vuoi scoprire se hai le indicazioni? Contattaci ora e prenota una visita conoscitiva gratuita con un medico dello staff IEI!