Ci siamo protetti anche quest’estate, abbiamo evitato le ore più calde e abbiamo applicato creme con fattore protezione adeguata alla nostra carnagione…eppure anche quest’anno non è stato abbastanza. Al ritorno dalle vacanze ecco infatti, vecchie macchie solari fare “capolino”, nuove rughe, pelle secca, punti neri, brufoletti sotto pelle, conseguenze di un’esposizione solare troppo prolungata.
Con l’aiuto di nuove tecniche e piccoli accorgimenti quotidiani è possibile rimediare ai danni del troppo sole.
Intanto al rientro dalla città è opportuno continuare a utilizzare fino a che i raggi solari saranno meno forti, protezione solare su viso, collo e decolté e un doposole idratante a base di vitamina Ed è quello che ci vuole per elasticizzare e riparare i tessuti.
Come dicevamo, i danni più comuni di una sconsiderata esposizione solare sono macchie scure e bruciature. Se fino a qualche anno fa gli unici rimedi erano i peeling chimici, oggi si possono effettuare trattamenti di luce pulsata medicale e sedute di laser CO2. Il numero di sedute necessarie varia a seconda dell’estensione della parte di pelle bruciata, in caso fosse piccola basta anche una sola seduta di pochi minuti. Come sempre è fondamentale rivolgersi a professionisti qualificati, capaci di calibrare la potenza del macchinario, per evitare ustioni e cicatrici.
Per ridurre le rughe del decolté e del volto, compresi contorno occhi e labbra il metodo più indicato è l’utilizzo dei trattamenti di medicina estetica come le iniezioni intradermiche di vitamine e di sali minerali, di filler di acido ialuronico, ingrediente riempitivo già presente nella nostra pelle, che stimola i fibroblasti a produrre nuove fibre di collagene, un alleato insostituibile per la compattezza e la tonicità cutanea. Per quanto riguarda le mani è possibile intervenire con il laser, ma è anche possibile intervenire con il lipofilling, che permette un ringiovanimento cutaneo e una ritrovata elasticità. Il lipofilling è un trattamento di chirurgia estetica e consiste nel prelevare del grasso da un’altra parte del corpo, per esempio dall’addome o dai fianchi, centrifugarlo e iniettarlo nella parte indicata. In questo modo, si otterrà una mano turgida e senza macchie.
Novità assoluta inoltre è la possibilità di effettuare tutte queste procedure al rientro dalle ferie sulla pelle abbronzata, ad esclusione del laser, per il quale si consiglia di aspettare qualche settimana per far riposare la pelle. Tutte queste pratiche estetico-chirurgiche si eseguono a livello ambulatoriale e non hanno un decorso post operatorio.
La regola immortale è rivolgersi sempre a medici specialisti dalla comprovata esperienza a cui chiedere la certificazione e la tracciabilità del prodotto utilizzato.