Fa quasi impressione pensare a quando i selfie si chiamavano ancora autoscatti, eppure sono passati solo pochi anni!
Pochi anni che, numeri alla mano, hanno portato a un aumento degli interventi di medicina estetica alle labbra. A dirlo sono i dati dell’American Association of Plastic Surgery, che parlano del 2015 come di un anno particolarmente fortunato, con le labbra in cima alla lista delle parti del corpo oggetto di interventi di medicina estetica negli USA.
Sono soprattutto le donne a scegliere questa strada, sempre più consapevoli di quanto i dettagli contino vista anche la diffusione capillare dei selfie sui social. I filtri di Instagram sono senza dubbio utili, ma non garantiscono il risultato dei filler a base di acido ialuronico, una sostanza naturale e biocompatibile che consente di risanare le perdite di volume.
Ottimi anche per correggere situazioni di asimmetria, i filler alle labbra non hanno controindicazioni e permettono di ritornare al sociale subito dopo la seduta di medicina estetica, che dura in media 30 minuti. Quando li si sceglie è però opportuno informarsi prima sui prodotti utilizzati e sulla struttura presso la quale vengono effettuate le micro iniezioni.
Fondamentale in questi casi è il rilascio del beauty passport, un documento in cui vengono specificati il numero di lotto del prodotto, la tipologia e la data di scadenza. Non dimentichiamo mai che puntare al risparmio è una scelta sbagliata: i filler di qualità – ovviamente riassorbibili e biocompatibili – hanno un costo importante per il medico e, di conseguenza, un prezzo più alto per i pazienti che li scelgono.