Le vacanze per molte stanno finendo. Quello che non cambia, però, è la voglia di sentirsi belle e di mantenere l’abbronzatura. Lo scrub, da eseguire massimo due volte a settimana, è decisivo per raggiungere il secondo obiettivo.
Utile sia sul corpo sia sul viso, agisce a livello meno profondo del peeling, favorisce il distacco delle cellule morte e ottimizza il processo di detersione. La pelle appare decisamente più liscia e morbida.
Il motivo è legato anche all’eliminazione di impurità che, comunemente, si nascondono sotto le lamelle cornee, cellule dell’epidermide che contengono filamenti di cheratina. Tutto ciò aiuta pure a intensificare l’abbronzatura.
Per evitare danni è consigliabile orientarsi verso prodotti antinfiammatori. Da non dimenticare è che il lavoro dello scrub può essere migliorato passando qualche goccia di limone sulla pelle prima dell’esfoliazione e insistendo su punti particolari come gomiti e ginocchia. Molto importante è anche soffermarsi sulla schiena e sulla zona del sotto seno.
Valido sia per preparare la pelle all’esposizione al sole, sia per mantenere l’abbronzatura, lo scrub non è l’unica alternativa a disposizione di chi vuole conservare il fascino della vacanza. Anche la medicina estetica offre delle opzioni interessanti. Tra le più gettonate ci sono i protocolli di bellezza Teoxane.
Formule brevettate a base di acido ialuronico, vitamine e minerali, consentono di mantenere l’abbronzatura più a lungo e permettono di sfoggiare una pelle visibilmente più luminosa e idratata. Si può scegliere fra tre soluzioni distinte. La prima, Skin Beauty After Sun, prevede tre sedute di Rendensity I. La seconda, Perfect Skin After Sun, associa bioristrutturazione e filler.
L’ultima, invece, è nota come Global Skin After Sun e prevede due sedute di RHA1 e altre due di Redensity I. Vuoi sapere quale è meglio per te? Contatta ora i medici IEI per fissare la visita conoscitiva gratuita!