Ha ammesso il ritocco Simona Izzo. Ha dichiarato pubblicamente e con fierezza i suoi trattamenti e interventi di chirurgia estetica dopo la sua apparizione a Porta a Porta e dopo che su Twitter ne è scoppiato un caso virale: «Houston, abbiamo un problema. Simona Izzo, prima e dopo». Sono volate centinaia di critiche e polemiche sui social: «Bruno Vespa stasera non aveva il plastico. Ha portato la plastica. Di Simona Izzo». L’attrice, regista e scrittrice ha subito risposto, senza negare l’aiuto del chirurgo estetico, da cui per altro non è novella recarsi: «Sono diventata un caso. Ho fatto outing e non è neppure il primo ritocchino, ma io che ho fatto dei film, ho preso dei premi, non ho mai avuto tanto clamore». L’occasione dell’intervento al volto, si presume un lifting, è arrivata quando la signora doveva togliere una cisti parotidea: «Allora, ho chiesto al mio chirurgo di mettermi un po’ a posto e darmi una tiratina, magari l’avrei fatto lo stesso, non cerco scuse, ho solo colto la palla al balzo». Di tutto il clamore che ne è venuto fuori, ad amareggiarla di più è stato il rammarico di non aver incontrato molta solidarietà femminile, perché a quanto ha detto: «Gli attacchi delle donne sono quelli che mi fanno più male. Mi attaccano perché l’ho ammesso». Ora il dubbio ci sorge spontaneo: critiche per il risultato finale o perché si è sottoposta a medicina e chirurgia estetica? In ogni modo, spezziamo una lancia a favore dell’attrice per ciò che ha detto in conclusione alla vicenda: «Non capisco chi si meraviglia del motivo per cui le donne vogliano stare bene con se stesse. Penso che se le donne vogliono ritoccarsi, debbano essere libere di farlo».