Le cicatrici della mastoplastica additiva spariscono o sono destinate a rimanere per sempre? Questa è una delle domande che le donne che si sono operate o che stanno per effettuare una mastoplastica additiva pongono molto spesso al chirurgo. Generalmente il processo di cicatrizzazione dipende dalla paziente, spiega il dott. Valerio Badiali, poiché ogni donna ha una predisposizione naturale a presentare cicatrici di qualità migliore o peggiore. Le cicatrici della mastoplastica additiva in genere sono o a livello del solco sotto-mammario o intorno all’aoreola mammaria o nel cavo ascellare.
Una delle preferite dai chirurghi è la cicatrice intorno all’aoreola mammaria perché si nasconde molto bene nella differenza di colore tra l’aoreola e la cute circostante. Tra l’altro è quella che risulta meno visibile. Ha un post-operatorio molto gradevole poiché superata la prima medicazione la paziente ha due cerotti solamente sulle aoreole e mette un reggiseno contenitivo normale; il post-operatorio, dunque, è decisamente più semplice.
Tra l’altro questa cicatrice di mastoplastica additiva ha il vantaggio di essere perfettamente correggibile con un tatuaggio che consente di coprire la cicatrice stessa con un colore identico a quello dell’aoreola. Per tutte le cicatrici, poi, esistono terapie alternative di ultima generazione come per esempio quelle che prevedono l’utilizzo del laser.
Profili del Dott.Valerio Badiali: