Lindsay Lohan ha fatto parlare non poco negli ultimi anni per via degli scandali legati alla sua vita privata e all’abuso di stupefacenti. Le ex ragazze d’oro della scuderia Disney sembrano davvero destinate a passare gli anni successivi all’exploit nell’entertainment per l’infanzia tra eccessi vari e la Lohan ha preso alla lettera la tendenza, esagerando non solo con alcol, droga e vita sentimentale sregolata, anche con la chirurgia estetica.
Le ultime foto pubbliche dell’ormai ex bambina prodigio di Hollywood (apprezzata da registi di primo piano come Robert Altman) ritraggono una donna di ormai 28 anni con il viso deturpato dagli eccessi di botox, che ha stravolto completamente le proporzioni delle labbra. Anche per quanto riguarda gli zigomi, effettivamente troppo gonfi per essere naturali, girano voci riguardanti più di una seduta dal chirurgo estetico.
Secondo le indiscrezioni più quotate la Lohan avrebbe cominciato a sottoporsi a interventi di chirurgia estetica poco dopo i 20 anni, quando ormai gli effetti delle dipendenze da alcol e droga erano più che evidenti e dovevano essere mascherati per evitare problemi lavorativi in un mondo come quello del cinema statunitense, che perdona in pochissimi casi chi si lascia andare fisicamente.
Pochi mesi fa ha fatto il giro del mondo la notizia di una sorellastra di Lindsay Lohan (la diciottenne Ashley Horn, figlia di una relazione extraconiugale del padre dell’attrice) che ha speso 25.000 dollari dal chirurgo estetico per assomigliarle, suscitando l’estrema contrarietà del padre.
Si può dire che in questo caso la chirurgia estetica sia davvero un (brutto) eccesso di famiglia? Secondo noi assolutamente sì!