Rughe più o meno profonde, cicatrici dovute all’acne e antiestetiche macchie cutanee sono tutti inestetismi piuttosto frequenti che però possono compromettere in maniera decisiva la bellezza di un viso o di un corpo. Nel caso del corpo, basti pensare alle smagliature, che ledono l’uniformità della pelle e la rendono molle, poco compatta. Tra i trattamenti di ultima generazione in grado di contrastare tutti quanti questi problemi c’è bodytite fractora, il dott. Valerio Badiali spiega come questo strumento all’avanguardia intervenga in maniera mirata nella ristrutturazione dei tessuti, incentivando la naturale produzione di collagene.
Più in generale, si può affermare che si tratta di un trattamento innovativo e all’avanguardia, frutto di una sofisticata tecnologia che va incontro alle esigenze delle pazienti che lamentano una pelle poco uniforme e poco compatta. Bodytite fractora è in sostanza una radiofrequenza bipolare che agisce a vari livelli della cute. Le indicazioni e i risultati sono gli stessi di un comune trattamento laser, tuttavia rispetto a quest’ultimo strumento, bodytite fractora assicura un periodo post trattamento decisamente più soft e risultati comunque durevoli.
Il ringiovanimento della cute a più livelli si ottiene mediante l’utilizzo di puntali differenti che stimolano l’epidermide tramite elettrodi: la frequenza rilasciata, dunque, va a stimolare la rigenerazione del collagene. Con bodytite fractora si possono trattare zone ampie sia del viso che del corpo, ma con modalità ovviamente differenti. Per quanto riguarda il viso, vengono corrette rughe e cicatrici dovute all’acne, ma si interviene anche sui volumi, migliorando il tono generale della pelle senza modificare i tratti. Il trattamento dura un’ora e la seduta non ha risultati immediati: i risultati effettivi si vedono nel tempo, poiché la rigenerazione del collagene avviene gradualmente (occorrono dalle 3 settimane ai 3 mesi).
Profili del Dott.Valerio Badiali: