Caro Giuseppe, come nel suo caso, le “orecchie a sventola”, sono soprattutto, durante l’adolescenza, un motivo di vergogna e una causa di disagio. L’intervento è molto personale e varia in base alle caratteristiche del paziente, quindi è necessaria un’accurata visita pre-operatoria.
L’otoplastica è un intervento di chirurgia estetica (chirurgia del viso) che consente non solo di rimodellare le tipiche “orecchie a sventola”, ma riesce anche a ridurre il lobo auricolare e/o correggere eventuali malformazioni del padiglione.
Questo intervento di chirurgia estetica può essere effettuato in anestesia locale, con o senza sedazione, secondo le sue preferenze e indicazioni. Il chirurgo a cui si affiderà, farà una piccola incisione nascosta dietro l’orecchio per rimuovere l’eccesso di cute e cartilagine, poi l’orecchio verrà rimodellato e riposizionato vicino alla testa.
I punti di sutura saranno applicati lungo il solco dell’orecchio così che le cicatrici saranno nascoste dai capelli. La dimissione avviene il giorno seguente perché si prevede una notte di degenza e l’aspetto estetico delle orecchie si stabilizza in 7-10 giorni. Potrà tornare al lavoro e alla sua vita sociale dopo circa 3-4 giorni, per l’attività fisica è consigliato aspettare circa 30 giorni.