Quando si parla di chirurgia estetica, la mastoplastica additiva è uno dei primi interventi a venire in mente. Non bisogna stupirsi, perché avere un bel décolleté è fondamentale per sentirsi sicure di se stesse e davvero femminili.
L’operazione di aumento di volume del seno è sempre più richiesta e, negli ultimi anni, è stata oggetto di importanti innovazioni. Parliamo delle protesi di nuova generazione, progettate per minimizzare il rischio di contrattura capsulare e per evitare la sostituzione dell’impianto, ma anche del Crisalix.
Questo software 3D permette di conoscere in anticipo il risultato dell’intervento di mastoplastica additiva. Protagonista della seconda video pillola del nostro dottor Badiali, andata in onda sabato su La 7, è un sistema di acquisizione 3D che consente di ottenere una ricostruzione del torace della singola paziente, perfetta dal punto di vista del volume e delle distanze.
Questo, però, è solo lo step iniziale. Si passa infatti poi all’aggiunta dei volumi delle protesi. Grazie a un paio di prova, che vengono inserite in un reggiseno, è possibile farsi un’idea approssimativa del volume che avrà il seno dopo l’operazione di chirurgia estetica. Il passo finale prevede di passare tutto al computer, per ottimizzare il risultato con le soluzioni messe a disposizione dalle singole case produttrici e grazie al confronto tra i vari metodi d’inserimento (sottoghiandolare, sottomuscolare).
Il Crisalix non ha nulla a che vedere con il fotoritocco. Si tratta di una somma volumetrica grazie alla quale è possibile avere un’idea molto realistica del risultato della più richiesta tra le operazioni di chirurgia estetica seno, senza rischio di false aspettative. Fantastico, vero? Stai pensando di sottoporti all’intervento e vuoi maggiori informazioni? Contatta ora i medici IEI per fissare la prima visita!