Le belle e anche bugiarde, chi sono? Donne tra i 35 e i 55 anni di livello socio-economico medio-alto che, pur sottoponendosi a trattamenti di medicina estetica e procedure di chirurgia estetica, mentono. Mute come pesci con l’amica del cuore e pure con il partner.
Al riguardo c’è stata proprio un’interessante tavola rotonda “Chirurgia estetica, chi la fa e non lo dice?“, in cui i membri del Consiglio Direttivo della SICPRE, associazione che raccoglie l’80% dei chirurghi estetici nel nostro Paese, hanno individuato i tratti salienti di questa fascia di pazienti.
Quali sono i motivi della bugia? Ovviamente il desiderio di essere belle naturalmente, senza alcun aiuto esterno e quello di evitare di essere giudicate. Purtroppo la medicina e la chirugia estetica sono ancora un tabù.
A costo di programmare l’intervento mentre il compagno è via per lavoro, queste pazienti non rinunciano al trattamento: i più gettonati a pari merito, sono filler e tossina botulinica, che se ben eseguiti lasciano, e solo in alcuni casi, piccole ecchimosi.
Le più coraggiose, nella stessa missione segreta, si sottopongono a blefaroplastica, mastoplastica additiva e liposuzione. Ma quali sono le “spiegazioni” più frequenti? Per l’aumento del seno e quindi per la mastoplastica additiva: prendo la pillola, ho cambiato reggiseno, sono ingrassata, soffro di tensione premestruale
. Per piccole ecchimosi e gonfiori al volto dati da filler, botox e trattamenti di ringiovanimento: il bambino mi ha dato una testata, ho sbattuto contro un’anta della cucina, ho avuto un piccolo incidente d’auto
. Per il miglioramento della silhouette dopo liposuzione/liposcultura: ho trovato la dieta giusta, finalmente vado in palestra e mi allena un personal trainer.
La cosa sorprendente è che dal dibattito è emerso anche come, spesso, sia inutile mentire in quanto le persone più vicine alla paziente, e in alcuni casi lo stesso partner, non si accorgono neanche del cambiamento a convalescenza conclusa. E la domanda sorge spontanea:
bravura del chirurgo nel realizzare un risultato totalmente naturale oppure queste donne, oltre che bugiarde, sono anche poco osservate? Considerazione ultima invece su quelle donne che belle non sono, che pensano di esserlo e che deturpate dalla stessa medicina estetica dichiarano di non averne mai fatto uso. Già, ma forse questa è un’altra storia.